... che peccato...
Era chiaro che sarebbe finita così. Come sempre non c'è la capacità di aggiornarsi e di comprendere come si evolve il mondo dell'auto storica.
D'altro canto il target della fiera è centrato in pieno: ragazzotti ignorantelli la cui unica ambizione è la 500 aerografata con la foto di Padre Pio e sessantenni vestiti come nel 1975 che parlano come nel 1975 che vagano alla ricerca di tappetini, coppe dell'olio maggiorate, fanalini fumè o felpe con la 500. Qualche bel mezzo in esposizione, comprese due Montréal entrambe color grigio, una Traction 6 cilindri, qualche ammerrecana e un paio di Mercedes valide. Per il resto Vespa, Vespa, Vespa, 500, 500, 500, chincaglierie e poi il nulla totale e tanta, tanta ruggine. E tanti stand non venduti. Mi ha colpito uno stand specializzato in vetture Innocenti. Per le Alfa tanti ricambisti affermati, competenti e forniti. In passato ho trovato facilmente tante piccole cose per rendere la mia Giulia quasi perfetta. Il solito sempre incazzato Guaducci ha venduto davanti a me un manuale tecnico (bruttino) per Dedra a 130 euri.
Tanto pubblico, ma pochissimi acquistavano. Il proprietario della fiera punta sui biglietti venduti più che sulla qualità dell'esposizione. 8 euro sono tanti, cui bisogna aggiungere l'eventuale parcheggio e il panino. Ma 8 euro mi sembrano tanti, per non vedere praticamente nulla, addirittura l'area aperta dedicata alle dimostrazioni quest'anno ospita dei tizi che vendono assetti per fuoristrada e fanno test. IMHO il 4x4 sta dalle parti del Monte Fumaiolo.
Quanto durerà questa fiera prima di morire? Personalmente sono deluso perchè Sora ha rappresentato tantissimo e ho tanti bei ricordi di quando mettevamo lo stand con lo zione facendo buoni bisinissi.
E' sempre un piacere rivedere il tizio francese perennemente alticcio che vende i modellini.