Devioluci

Avevo smontato il devioluci e gli altri due strumenti per poter estrarre le leve in ferro da cromare e i pomelli da rigenerare, ora a distanza di qualche mese è arrivato il momento di rimontare tutto dato che tra l'altro presto il cruscotto sarà pronto. Ora, smontare il devioluci è stato abbastanza semplice, montarlo un vero rompicapo visti i tanti pezzi e molle che si tengono tra loro solo quando i due gusci sono uniti. Di seguito un po di foto. Fondamentale l'utilizzo di una "forchetta" in lamierino, io ho usato i soliti 20 cent laminati ma qualcosa di mezzo mm va bene, arquato quanto basta per tenere premuti un bel po di pezzi e che verrà sfilata dopo aver accoppiato IN ORIZZONTALE i due gusci. Nell'altro pezzo o se volete mezzo guscio infatti va inpilato un'altro "pacco" di pezzi e molle deputato al pulsante Abb. Anabb.
 

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Maniaco 

 

Ciao,complimenti bellissimo lavoro.
Solo una domanda,se possibile,come sfili l’asta di metallo da ricromare?
Grazie,Riccardo

Ciao e grazie, è stato abbastanza semplice, lato strumento una volta aperto basta togliere quel piccolo piolino che lo tiene solidale al pezzo di plastica con quell'asola che consente di premerlo contro una molla e giocare con le luci di profondità, dal lato pomello invece basta togliere il cappuccio, infilare l'astina in una rondella col buco dello stesso diametro e poggiare la rondella con l'asta infilata dentro sulla "bocca" di una morsa, a quel punto con un caccia spine e un colpetto di martello vedrai la leva cadere giù. Essa tiene per mezzo di un cazzillo (passami il termine abbastanza esplicativo) ficcato nella plastica e visibile dall'interno del pomello una volta rimosso il cappuccio.
 

Mettere il pomello al suo posto con lo stesso sistema ovvero ficcando dentro a pressione l'astina prima di assemblare il tutto, come si vede in una delle prime foto.

Maurizio caro, stasera stavo leggendo il tuo favoloso lavoro.....
Due domandine...
Per ridare colore alle manopole... che colore hai usato...perche non ho ben chiaro se si tratta di un nero lucido oppure un antracite..
Seconda domanda... come sei riuscito con le microparti bianche..... senza sputtanare tutto con colatine varie....
 

Stefano caro buonasera e buonasera a tutti. Non ho usato alcun colore, il procedimento è il seguente:

1) Dopo aver staccato i pomelli (assolutamente necessario diversamente il lavoro non può venire così bene nel dettaglio) carta vetrata 1000/2000 ad acqua e carteggiare finché non viene fuori il nero della plastica.

2) Io ho sabbiato a microsfere di vetro per rimuovere i residui di colore bianco nei bassorilievi ma con un pò di pazienza si può fare scalzare con una punta non troppo affilata.

3) con un pennarello indelebile bianco di qualità ripassare abbondantemente i bassorilievi riempendoli di colore e lasciare asciugare bene.

4) nuovamente carta vetro ad acqua fino a quando i disegni saranno ben distinti.

5) lucidare senza mai pressare troppo con delle spazzole di cotone, il uso una pulitrice da banco professionale ma penso che usando delle semplici cere per lucidare e del cotone idrofilo, assieme a tanta pazienza il risultato non possa essere molto dissimile.

Spero di essere stato utile, un'abbraccio cronico.

Stefano caro buonasera e buonasera a tutti. Non ho usato alcun colore, il procedimento è il seguente:

1) Dopo aver staccato i pomelli (assolutamente necessario diversamente il lavoro non può venire così bene nel dettaglio) carta vetrata 1000/2000 ad acqua e carteggiare finché non viene fuori il nero della plastica.

2) Io ho sabbiato a microsfere di vetro per rimuovere i residui di colore bianco nei bassorilievi ma con un pò di pazienza si può fare scalzare con una punta non troppo affilata.

3) con un pennarello indelebile bianco di qualità ripassare abbondantemente i bassorilievi riempendoli di colore e lasciare asciugare bene.

4) nuovamente carta vetro ad acqua fino a quando i disegni saranno ben distinti.

5) lucidare senza mai pressare troppo con delle spazzole di cotone, il uso una pulitrice da banco professionale ma penso che usando delle semplici cere per lucidare e del cotone idrofilo, assieme a tanta pazienza il risultato non possa essere molto dissimile.

Spero di essere stato utile, un'abbraccio cronico.

Utilissimo come sempre Maurizio.
Non avrei mai immaginato che.. tanta pazienza nel carteggio... e lucidata con cera ... avrebbero ridato il colore originale.
Per Il bianco... effettivamente non vi è altro modo...i bassorilievi sono talmente piccoli che... neppure usando micro pennelli da modellista e mano ferma si possa riuscire a fare un buon lavoro.
Grazieeee

Ciao a tutti, un vero peccato che alcune foto di questo post si siano perse.
Che poi in realtà un lavoro così maniacale credo che lo possa fare solo Maurizio, quindi poco male 

Detto ciò, ho un problema con uno dei cavi del devioluci. In pratica quello rosso non fa bene contatto e mi spegne tutte le luci dei fari e del cruscotto. Un cavetto di merd@.
Il problema è che è crimpato. Non saprei come migliorare la connessione. Ho il dubbio che il falso contatto sia lato interno, quindi anche inventandomi qualcosa per tenere ferma la connessione, il risultato potrebbe non cambiare.
Metto una foto di un devio per capirci, ma non è quello in questione.


Le due soluzioni, di dubbia efficacia, che mi vengono in mente sono:
- Dare una martellata sull'occhiello con una punta del giusto diametro
- provare a far colare nel foro e su tutto l'occhiello un pò di stagno

Però ripeto, se il problema è dentro non ho risolto nulla.

Che ne dite? Esperienze simili già fatte?

La terza soluzione è: sostituirlo 
 
Fabio

Ciao,
Per prima cosa proverei a stagnare il rivetto sull’occhiello del capocorda..quell'accoppiamento non è protetto, il punto di contatto tra la testa del rivetto e l’occhiello potrebbe essersi leggermente ossidato..
Inizierei da questo, prima di pensare a qualcosa di più complicato…