Eccomi.
L'auto è nel mio garage
Mi sono goduto ogni singolo momento del viaggio da Fidenza (dove era l'auto) a casa. Ho fatto la Via Emilia e le provinciali fino a Casalpusterlengo, poi sono entrato in autostrada per provarla un po' anche a velocità più sostenuta.
Impressioni:
1) Mi ha impressionato l'elasticità del motore, si parte da fermo in seconda senza problemi, ho persino fatto un paio di rotonde in quarta, di proposito, e non ha fatto una piega.
2) L'accelerazione è quella che è, non si può pretendere che sia un fulmine, ma una volta raggiunta la velocità di crociera (130-140 Kmh, di più non me la sono sentita essendo la prima volta) viaggi da dio, nel comfort più totale.
3) le sospensioni...Paul Mages andrebbe canonizzato ORA per il capolavoro che ha creato: un tappeto volante. Una vera libidine passare sopra i limitatori di velocità senza quasi sentirli, una cosa che non ho mai provato con nessun'altra vettura, e quando dico nessuna intendo proprio nessuna.
4) Se vi ricordate nel mio post di introduzione ero più propenso ad un cambio meccanico in quanto ero un po' timoroso relativamente al BVH, e invece...niente canguri, gli innesti sono dolci e precisi, e il rumore e la sensazione tattile della leva quando si passa di marcia sono una specie di droga. L'ho usato per un paio d'ore appena e già lo amo
.
In sintesi: la più bella, elegante, avanzata, visionaria e folle vettura che sia mai stata prodotta. E' un onore poterne custodire una, lo penso davvero.
DIFETTI
siccome la perfezione non è di questo mondo, anche Lei ha degli aspetti che si possono migliorare:
1) da ferma innestando la prima e mollando il freno l'auto non si muove se non si dà un filo di gas...probabilmente è una questione di regolazione del minimo (avevo letto qui sul forum in questo topic
https://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=5500.15 che si dovrebbe muovere in prima ed in retromarcia solo mollando il freno).
2) le gomme saranno al 70%, forse anche 80% di battistrada, anno 2014...ma sono 185 XVS, e sul libretto di manutenzione parla solo di 180 XAS (e difatti la ruota di scorta è di quest'ultima dimensione) = fare a brevissimo ciaociao con la manina ad un migliaio di euro...
3) come dicevo il BVH è dolcissimo, solo tra la seconda e la terza a volte (non sempre) si "sente" lo stacco (nessun canguro, sia chiaro), mentre ad esempio in scalata entrano tutte lisce come l'olio: penso comunque che sia più un problema del mio piede e della gestione dell'acceleratore da parte del medesimo che non del BVH: dovrò allenarmi bene e a lungo per bypassare il problema..
Ah, ovviamente Le ho dato un nome: e non potevo che scegliere quello di un'altra icona francese, una donna che ha fatto sognare il mondo negli stessi anni nei quali lo faceva la Dea.
si chiama Brigitte.