Quell'attrezzatura realizzata dal sig. Hagen olandese che ho conosciuto a Francoforte nel 1986 è stata poi acquistata dalla Citroen e distribuita a tutti i concessionari, è costituita da un carrello portante una bombola di azoto, un blocco regolatore di pressione con due manometri uno indica la pressione della bombola e l'altro la pressione regolata al valore previsto per la sfera da caricare ed una pinza erogatore.
Tolto il tappo originale dalla sfera, al suo posto viene avvitato "parzialmente" un tappo speciale con una filetto maschio per la sfera e nella parte esterna un filetto femmina sul quale ancorare la pinza erogatore.
Una volta riempita la sfera con azoto alla pressione prevista, avvitando la manopola della pinza, il tappo vene avvitato completamente e, chiusa la bombola, , si poteva disimpegnare l'attrezzatura.
L'applicazione del tappo ad ogni riempimento segnava un'impronta nella sfera e, ricaricando una seconda o terza volta le impronte lasciate non garantivano una tenuta ermetica della guarnizione O-Ring.
La mia idea di realizzare una valvola che, una volta applicata, rimane fissa come per un pneumatico era stata realizzata in Svizzera da un italiano di nome Cafiso che ho conosciuto ad Equipeauto e mi intentò anche una causa di rivendicazione brevettuale, finita nel nulla perché aveva brevettato un'applicazione tecnica già nota.
Anche un francese Sig, Buromeca realizzo una valvola (senza tappo di sicurezza per non violare il brevetto di Cafiso); ci trovammo quasi vis-a-vis ad Equipeauto. Devo purtroppo aggiungere che qualche anno dopo il patron di Buromeca mentre andava in Sardegna a consegnare un'attrezzatura, morì nell'incendio della Moby Prince al largo di Livorno.