Regolatore Paris Rhone

Ciao Ragazzi che voi ne sappiate esistono differenze tra il regolatore di tensione Ducellier e Paris Rhone?
Voglio dire; possono essere interfacciati ad alternatori Ducellier o Paris Rhone indistintamente?
Esteticamente sono identici anche nella contattiera, ma un Paris Rhone non l'ho mai aperto e confrontato con un Ducellier.

Grazie in anticipo.

Saluti

Ago64

Ho avuto questo quesito in passato.
Su una rivista ho trovato che non si possono mischiare le 2 marche, ma io l'ho fatto e funziona tutto.
QUindi se ci sono differenze sono minime (forse una tensione più alta o più bassa dall'alternatore). Secondo me sono intercambiabili.

Anche aprendoli è difficile che ti rendi conto della differenza, che sta ovviamente tutta nei valori di regolazione.
I manuali ricambi dicono che vanno sempre accoppiati della stessa marca, ed è logico.
Mischiati probabilmente mediamente funzionano, ma è possibile che ad alcuni regimi la regolazione non sia corretta.
Admin

ciao ago,hai problemi con il regolatore rhone?se te ne serve uno dimmelo.saluti

Grazie Ragazzi
non ho problemi con il regolatore e per altro l'accoppiata che ho Io e tutta Ducellier.(grazie Cludio!)
Ho trovato un regolatore nuovo come fondo di magazzino in vendita e pensavo di prenderlo come scorta anche se Paris Rhone.
Probabilmente andrà regolato in base alla potenza dell'alternatore ho agi intervalli di carica della batteria cosa non difficile.
Ma essendo nuovo......conviene a forse 30 - 35 euro.

Saluti

Ago64

Se qualcuno sa qualcosa del regolatore elettronico per Ds dica pure, io lo monterei trovandolo, l'ho montato sulla Dyane ed è diventata tutta un altra auto! Non vorrei trovarmi senza corrente sulla Ds. Pier79

quote:

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Originally posted by dindino

Se qualcuno sa qualcosa del regolatore elettronico per Ds dica pure, io lo monterei trovandolo, l'ho montato sulla Dyane ed è diventata tutta un altra auto! Non vorrei trovarmi senza corrente sulla Ds. Pier79

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Io ne ho "costruito" uno recuperando la carcassa di un regolatore originale togliedo le resistenze e tutti i relè.
Sotto,nello spazio delle resistenze, ho alloggiato il regolatore elettronico molto sottile e nello spazio interno un relè per la lampada del cruscotto.
Funziona benissimo.
L'impianto originale (alternatore/regolatore)l'ho fatto rimettere a nuovo sostituendo l'indotto dell'alternatore e registrando il regolatore.Trattandosi però sempre di pezzi che hanno trent'anni ho pensato appunto di tenerne uno elettronico di scorta.
Francamente sotiuendolo non ho trovato differenze.
Ho acquistato su ebay un regolatore Paris Rhone nuovo a 30 euro.
Ti faccio sapere.

Saluti

Ago64

Il fatto è che la Dyane ha l'utile indicatore di carica batteria..utile quando l'auto ha 30 anni effetivamente perchè per il resto basterebbe una spia, cmq quello strumento mi indica istantaneamente lo stato di carica della batteria, nella Ds c'è solo la spia, ma non vorrei che quella spia mi indicasse l'inconveniente quando è troppo tardi.. Pier79

Puoi collegare positivo e negativo con due fili dal vano motore all'interno dell'abitacolo fusibilati a pochi cm dai poli della batteria.(come se dovesssi collegare lo stereo)
Collegando un tester digitale o analogico,ai capi dei due fili, una volta al mese controlli la tensione e quindi la carica con la Dea in movimento sia in condizioni di massimo e minimo assorbimento.
In pratica predisponi in modo posticcio lo strumento di misura della Dyane.
O meglio ancora puoi predisporre lo strumento della Dyane stessa.
Come meglio credi.

Il regolatore ha il contatto del relè,che fa accendere la lampada del cruscotto annessa,con la lamella di acciaio simpatico che si ossida facilmente e spesso si spezza.
In questo caso il regolatore funziona ma in caso di avaria noi non abbiamo segnalazione della la batteria che si scarica.
In ogni caso ci si accorge di questo girando la chiave quando accendiamo la Dea (la spia non si accende) ma a volte gli automatismi portano alla distrazione e quindi un cotrollo in più evita il fastidiosissimo espediente di rimanere a piedi quasi sempre di Domenica.

Saluti

Ago64
 

Potrei quindi fare una modifica e procurarmi un voltmetro e fare un collegamento, in questo modo avrei lo strumento anche sulla Ds, sono molto pignolo su queste cose, amando le auto d'epoca so che i punti deboli sono l'assenza di benzina o meglio il mancato arrivo, e l'assenza di corrente: in ordine questi due parametri e qualsiasi auto d'epoca non ti lascia a piedi, carino che sulla Dyane ci siano 2 strumenti che indichino lo stato delle 2 cose fondamentali per non restare a piedi! Tra l'altro ho da poco montato l'accendiluci automatico di BepiTecnosir vinto al raduno di Conegliano: le luci si accendono automaticamente girando la chiave e si spengono quando si spegne il motore, di giorno funzionano a 9 volt e di sera o al buio grazie ad un sensore crepuscolare vanno a 12. L'unico inconveniente è che di sera se si vuole disporre degli abbaglianti bisogna per forza azionare la levetta, e se la si aziona e si spegne la macchina in quel caso le luci restano accese, poi è totalmente escluso l'uso delle luci città (o di posizione) prima avevo un cicalino che mi avvertiva delle luci accese ma ho dovuto escluderlo perchè interferiva con l'accendiluci aut. Pier79