DS auto di artisti. Sì, indubbiamente è un'opera d'arte, e piace, piacque e piacerà a chi ha sviluppato un certo senso estetico, una certa sensibilità alla forma al di là del mero essere veicolo. Ma i gusti sono tutti presenti in natura, quindi se non piacesse, non è motivo di svalutazione di senso estetico o artistico. Ciò che però mi allinea sul pacato senso di rassegnazione è la non cultura di certi individui che dovrebbero invece tutelare il valore e l'opera dell'artista Bertoni. Forse non si dice che è italiano perché in Italia non c'era e storicamente i colori delle camicie erano un po' troppo scuri, e che adesso siede un governo di camicie sbiadite e ricolorate. Dà fastidio osannare a un uomo di tanto valore e genio se poi tocca confessare che in patria avrebbe fatto Balille. Il punto, troppo spesso evidenziato, è che l'Italia ha un nucleo molto resistente assolutamente refrattario alla novità e al coraggio dell'impresa libera e personale data le forche caudine del consociativismo che ostacola il pivello. Tocca lanciarsi oltralpe, con musica, cinema, letteratura, pittura, teatro, scultura, trasformismo, per essere riconosciuti, professionalmente e culturalmente. Esportiamo oggetti di una bellezza indiscutibile, ma quanti di noi ce l'hanno a casa? Pochi, perché certe cose belle sono solo per l'estero.
Pensavo che nel paese d'origine di Flaminio Bertoni ci fosse un monumento a forma di DS, magari in bronzo, eseguito senza commissione da uno dei nostri scultori non tesserati.
Signor Bertoni, figlio di un padre così immenso, non si crucci di queste piccinerie peninsulari, suo padre lo conoscono a Tokio, a New York, addirittura a Mosca e Pechino. Non nel varesotto e Urbani non ha mai avuto una DS sotto il culo. Noi, però la DS ce l'abbiamo, sia fisicamente che nel sangue, siamo i continuatori dell'opera di suo padre, fantasticamente don Chisciotte alziamo le sospensioni delle nostre paladine e attacchiamo il vessillo dell'ignoranza e dell'ingratitudine. Il sacrificio di uno vale la salvezza di uno? Se sì, ne è valsa la pena. Niente parate in Italia per Bertoni? Fa niente, perché comunque ogni volta che esco con la mia DS sfilo con un pezzo d'arte e di tecnologia.
Buon Natale.
fischer