Più che i pregiudizi, talvolta, è la realtà a dividere.
Negli anni in cui la DS era a listino e si comprava nuovi nei saloni Citroen, potevi essere amante quanto volevi dei valori universali dell'armonia e della bellezza, ma se eri un operaio, figlio di operai, nipote di operai, con il piffero che compravi la DS...
Tutto questo non per sminuire il tuo spirito poetico, che senz'altro apprezzo e quasi sempre condivido
Concordo chiaramente anche con te
Parlando di realta e di beni di consumo e loro accessibilità alle masse mi spingi a dire una cosa che una volta ebbi modo di esprime proprio con te parlando del mio lavoro.
Noi esseri umani siamo veramente strani, spinti da un'inrazionale livella compriamo di tutto per non essere inferiori a nessuno sul piano sociale, tranne poi scoprire che tutto viene a noi al suo giusto prezzo.
Due individui davanti a un'ultimora al plasma 5000 pollici, uno imballato di soldi col vestito di sartoria ci fa un pensierino, l'altro col vestito che sembra uguale ma comprato in Cina sbava e lo compra con o senza interessi in 60 rate.
Dopo una settimana o meno il costo di quella cagata scenderà di mille o duemila euro
Non parliamo poi del fatto che sempre più persone nella civilissima Europa non siano più in grado di riconoscere la qualità di un manufatto!....viene il malditesta se penso a quanti oggetti del valore di soli pochi centesimi vengono venduti a prezzi con ricarche di 10-20 volte vada bene il loro reale valore.
La DEA era un bene di lusso?....non sempre chi vive agiatamente nel lusso è consapevole di ciò che lo circonda, come chi ha fame non ha i denti, molto spesso chi ha i denti non ha fame e tiene il caviale in frigo giusto perchè non si dica che non se lo può permettere!