riordino contatti bobina

Continuo con le domande sull'impianto elettrico,(Questo..,,oramai ex sconosciuto.Grazie ciofanni  )e in particolare sulla bobina.
Spero di riuscire ad essere comprensibile:
Posizionandosi con il proprio "stomaco   " poggiato sul parafango lato conducente,
guardando con un occhio  la bobina,e con l'altro occhio  lo schema di principio,noto
qualcosa sulla mia bobina,che nn copia lo schema.
La bobina e' provvista di 4 contatti a lingua  ,due contatti verso il parabrezza,e altri due
all'esatto opposto,divisi dal cavo che va alla calotta.
Uno dei due contatti lato parabr.,riceve il filo dal blocchetto d'accensione,(nel mio caso,il filo
del blocchetto occupa il contatto che e' rivolto verso la testata).Passiamo al  contatto opposto (rivolto verso parafango).
Questo contatto deve essere occupato da qualcosa ?.....o deve rimanere vuoto ? (...dallo schema sembra vuoto).
Andiamo dagli altri due contatti (rivolti verso la batteria,..diciamo).Dallo schema,capisco che:
uno va collegato in direzione spinterogeno,e l'altro va al contagiri del quadro strumenti.
DOMANDO AGLI ESPERTI !!     
I sopraindicati 4 contatti in questione,anno connessioni specifiche ed obbligate,oppure no?
Cioe',i 2 contatti direzione parebr. sono INDISTINTAMENTE tutti ingressi ?
Gli altri 2 contatti direzione batter. sono tutte uscite ?
Grazie.
...........Ciofffffa',.....CIOFANNI.....dove sei ?

Ciao, se sulla bobina le linguette sono fissate con dei dadi, allora sicuramente sono tutte entrate da un lato e uscite dal'altro!

Ciao, se sulla bobina le linguette sono fissate con dei dadi, allora sicuramente sono tutte entrate da un lato e uscite dal'altro!

............e' un particolare a cui nn ho fatto caso.
Domani controllo.
Grazie.

ecco le foto,......cosi' ci intendiamo meglio.
quali gli ingressi,equali le uscite ?
http://yfrog.com/5hdsc01961skj

Mah, che io sappia ci sono positivi e negativi....detto questo, i positivi sono dove ha i connettori e gli altri due liberi sono i negativi...

Mah, che io sappia ci sono positivi e negativi....detto questo, i positivi sono dove ha i connettori e gli altri due liberi sono i negativi...

scusa,ma..............so un po' de LEGNO,spiegato cosi',.......nn arrivo a capire.
.....OK,nn si tratta di ingressi e uscite,ma di positivi e negativi.
Guardando l'immagine,ci sono : 2 innesti a "lingua" in alto,attualmente liberi.
-alla "linguetta" SX,dove ANDREBBE collegato il cavo che viene dal blocchetto accensione,
-alla "linguetta" DX,FORSE,va collegato un cavo che va a massa ????????????  (grosso dubbio!!)
Poi,sotto,abbiamo il dadino che unisce i due fili neri ,con capocorda tondo,che io nn so cos'e' ? 
Scendendo ancora,saltando l'innesto del cavo-calotta,abbiamo altri 2 innesti a "lingua" COMUNICANTI,con dado al centro,dove partono i fili che DOVREBBERO andare a collegarsi con lo spinterogeno ed il contagiri.
HO CAPITO BENE ????? 
Sempre grazie.

Dove c´è scritto BAT arriva la corrente dal contatto, le due linguette opposte sono una per le punte platinate e l´altra la puoi usare per il contagiri elettronico.

Dove c´è scritto BAT arriva la corrente dal contatto, le due linguette opposte sono una per le punte platinate e l´altra la puoi usare per il contagiri elettronico.

Ok ! fino a QUI ci siamo !
...pero',forse dall'immagine nn si nota bene,ma se guardi attentamente sopra al contatto bat,
ci sono altre due "linguette",staccate di circa2-3 mm dal corpo bobina.
Grazie.

Ciao, ma quei contati li sono del transistor che serve per isolare le radio dal rumore del motore...o sbaglio???

Ciao, ma quei contati li sono del transistor che serve per isolare le radio dal rumore del motore...o sbaglio???

nel mio caso,a quei contatti,arriva un filo dal blocchetto,innestato al contatto sx,
sull' altro contatto,il dx ,............nn ne ho la piu' pallida idea !!!!! (credo che parta un filo che va a massa).
Ambedue scaldano moltissimo.
Invece,lo schema, indica un solo contatto,occupato,appunto,dal filo che viene dal blocchetto !.Dell'altro contatto
....nn viene evidenziato nulla.Niente,ne filo ne altro.Mi sembra,anche, che nn viene evidenziata nessuna massa
per la bobina,..............dallo schema. 
Dove sara' la verita' ?

Ok ! fino a QUI ci siamo !
...pero',forse dall'immagine nn si nota bene,ma se guardi attentamente sopra al contatto bat,
ci sono altre due "linguette",staccate di circa2-3 mm dal corpo bobina.
Grazie.

Si, ma quella è la resistenza della bobina, i modelli dal 68 (mese?) in poi ne sono dotati. Invece di attaccare la corrente dal contatto a BAT l´attacchi alla resistenza, e da li alla bobina BAT. Semplice.

Per la precisione: dall´ottobre 1968 la bobina è dotata di resistenza.

Comunque riguardando la foto, mi sembra che la tua resistenza sia già ben collegata sia al contatto che alla bobina. Le due linguette possono servire ad altro, per esempio alimentazione impianto aria cond. o altro che funzioni "sotto chiave".
In definitiva il motore può funzionare anche solo con una bobina (con o senza resistenza) alimentata da una batteria collegata. Non so esattamente spiegare perchè abbiano poi aggiunto una resistenza, forse problemi di durata della bobina stessa. Comunque moltissime auto all´epoca avevano la resistenza sulla bobina,  a cominciare dalla Fiat 600.

La resistenza serve a limitare la corrente e dunque ad evitare di bruciare la bobina nel caso il quadro venga lasciato acceso, a motore spento: infatti se il motore è fermo in una posizione in cui le puntine sono chiuse scorre corrente a volontà dentro la bobina, cosa che potrebbe distruggerla.
In generale i proprietari di auto d'epoca solitamente sanno che non è prudente lasciare per molti minuti il quadro acceso senza avviare il motore.

La resistenza serve a limitare la corrente e dunque ad evitare di bruciare la bobina nel caso il quadro venga lasciato acceso, a motore spento: infatti se il motore è fermo in una posizione in cui le puntine sono chiuse scorre corrente a volontà dentro la bobina, cosa che potrebbe distruggerla.
In generale i proprietari di auto d'epoca solitamente sanno che non è prudente lasciare per molti minuti il quadro acceso senza avviare il motore.

Tanto poi ci pensa un meccanico piccoletto a Roma a fare il resto!
Povera Delfina, ancora rivivo quei momenti.
fischer