Comunque per dare una risposta seria alla domanda di Rino, le break ambulanza erano fornite in due possibili versioni,
amenagèe (allestita) oppure no. Nella versione allestita il committente sceglieva da un catalogo gli accessori con cui completare eventualmente la vettura: sirena, lampeggiante, barella, tendine, maniglie accessorie ed altro. Quella non allestita era in pratica una break con motore in configurazione DS per avere il massimo dei cavalli, kit tendina radiatore e termometro acqua per scaldare il motore più velocemente possibile, sedile posteriore sdoppiato 2/3 - 1/3 e pianale nel baule fisso senza strapuntini.
Solo negli anni '70, per le cresciute esigenze di dotazione delle ambulanze, Cirrus e altri iniziarono a proporre versioni più sofisticate col tetto rialzato prima e poi via via sempre più ingrandite fino a non assomigliare quasi più ad una DS non fosse per il muso.
Le ambulanze negli anni '60 non erano quei veicoli di soccorso sofisticati che noi conosciamo oggi: la loro funzione era semplicemente di trasportare un malato, non si pensava a prestare cure o eseguire rianimazioni a bordo come avviene oggi. Per questo la break con una barella ed un posticino per un infermiere era più che sufficiente.
Marco