A questo punto, Maurizio, per evitare conflitti, non sarebbe opportuno che
ciascun club del registro "ripensi" il suo statuto/regolamento affinché sia in qualche modo uniforme agli altri?
Secondo me, eviterebbe molte problematiche di questo tipo e darebbe l'opportunità al R.I.A.S.C. di coordinare meglio le attività dei singoli sodalizi.
Come abbiamo più volte detto all'ultima riunione, il registro in queste circostanze paga ancora il fatto di essere nato successivamente ad alcuni club ...
Emanuele, non c'entra niente lo statuto e l'eventuale regolamento dei singoli Club, ma
quelli del RIASC: sono questi ultimi che incaricano i Presidenti di individuare i componenti della Commissione Tecnica, su suggerimento del responsabile di sezione.
Lo statuto, inoltre, precisa che tali commissari dovranno essere
"altamente qualificati ed esperti nel campo delle vetture storiche Citroën, con il compito di valutare i veicoli da iscrivere nell'"albo storico Citroën"Ma la loro nomina, ripeto, spetta ai Presidenti per stauto RIASC, non dei Club.
Lo statuto del RIASC non pone vincoli nella scelta delle persone, il regolamento dice che
preferibilmente non devono essere titolari di officine, carrozzerie, ricambisti eccetera, e che se lo sono devono poi astenersi dal realizzare interventi da loro consigliati.
Come Club (e, sentiti gli altri Club, non solo noi), riteniamo questo vincolo inutile e dannoso, perché esclude persone di chiara fama ed esperienza, oltre che specchiatamente oneste.
Ma come detto la responsabilità della nomina cade sui singoli Presidenti dei Club, quindi la scelta è loro anche in questo senso.
Una certa elasticità tra Club e RIASC è fondamentale: non può essere il RIASC a dettare ai Club come operare al loro interno, altrimenti tanto varrebbe federarsi tutti i un solo Club, ipotesti mai presa realisticamente in considerazione dai Presidenti.
Ipotesi che formulammo con Brugnotti ancora nel 1998 e che fu rifiutata dai Presidenti
Ipotesi che è alla base della nascita del RIASC come struttura federativa.
In ogni caso, anche per il ribadito invito di Michele, noi domenica siamo qua ad incontrare tutti coloro che vogliono saperne di più sulla posizione dell'IDéeSse Club sulla commissione: ci sono almeno quattro consiglieri, probabilmente il Presidente e di sicuro il responabile di sezione. I Soci interessati al dibattito sono i benvenuti