Cablaggio BOB su regolatore di tensione

Un saluto,
sto provando ad aiutare un amico con la parte elettrica di una DS Pallas 23,
ma stiamo incappando in qualche problema ed ho pensato di chiedere il vostro aiuto.

Breve storia triste:
l’auto funzionava regolarmente, fino a quando una sera ha deciso di fermarsi al centro di un incrocio. Non c’era verso di farla ripartire, con l’intervento del meccanico hanno riscontrato che la batteria era molto scarica.
Carro attrezzi, ed auto portata a casa, da quel giorno non è più stata mossa.

L’elettrauto che la seguiva aveva indicato il regolatore di carica come il colpevole, l’alternatore era stato rimosso per provarlo su banco, ed il regolatore ordinato rigenerato.
Purtroppo poi, l’elettrauto non è più stato “disponibile” a continuare la lavorazione, e nessun’altro elettrauto ha accettato di riprendere la lavorazione.

Ed è qui che mi sono inserito io.
Il cablaggio, dopo anni e mani diverse è un disastro, cavi che iniziano gialli e finiscono neri, passando per grigio e marrone, sezioni che seguono la stessa variabilità.
Alla fine, grazie agli schemi presenti in questo forum e con tanta pazienza, ho recuperato i collegamenti tra l’alternatore ed il regolatore, il regolatore e la spia, ma...mi manca il cavo BOB tra il regolatore ed il blocchetto chiave.

Ho smontato il cruscotto ed ho forse identificato il cavo, ma, domanda: è possibile che il cavo che dev’essere collegato al terminale BOB del regolatore di carica sia anche collegato alla bobina dell’alta tensione degli iniettori?

Altra domanda, per sicurezza, durante la ricerca, tenevo l’auto alimentata con un alimentatore da banco in grado di limitare la corrente erogabile per sicurezza.
Ho notato che, a quadro acceso, l’auto consuma 6A.
6Ampere a 12V sono 72W, cosa c’è che consuma così tanto?

In uno schema ho trovato un componente chiamato “riscaldatore -5°”, può essere una resistenza per scaldare qualcosa nel caso di temperatura troppo bassa, ed a questo punto può essere lei a consumare così tanto?
Abbiamo sempre il dubbio se il problema iniziale era stato generato da un regolatore di tensione ormai difettoso o da qualcosa che consumava più della corrente di ricarica, e che ha poi portato alla batteria completamente esausta.

Un grazie anticipato,
Luca

non so che schema hai, ma se ti può servire ti allego qui uno schema che è molto più chiaro
di quelli dei classici manuali, quelli che sembrano disegnati a mano:



se guardi la colonna 26, la bobina 26 prende la corrente da un suo switch (meccanismo del blocchetto) mentre se guardi la colonna 19 la BOB prende corrente da uno switch diverso del blocchetto... ma visto che ci hanno messo le mani pesantemente può darsi che abbiano collegato il BOB anzichè alla presa Fj del blocchetto (colonna 18) alla Bi in colonna 26, che è quella che va alla bobina

aspettiamo anche altri pareri comunque

e, scusa se mi permetto, ma grazie delle foto: io credevo che il mio impianto elettrico fosse un disastro, ma vedendo quello mi sento rincuorato 

.....quali iniettori.....se la vettura è a carburatore?
La bobina ha un consumo implusivo di una certa rilevanza e se x caso c'era qualcosa altro di acceso (bastano anche solo le plafoniere) o l'alimentazione dell'eccitazione alternatore che i 6 A letti (che magari sono il valore medio e non quello di picco) ci possono stare tutti.
Un impianto elettrico in quello stato è molto pericoloso, capisco sia un costo non indifferente sostituirlo, ma ne va dell'integrità e potenziale rischio di cortocircuiti (rischio fuoco) dell'impianto stesso con possibili appiedamenti se va bene: a mio insignificante parere non vale la pena riparare nulla in quello stato ma andrebbe cambiato.
In ogni caso, il regolatore ha bisogno di una "tensione di riferimento" su cui basarsi x lavorare: nel caso sia interrotto il cavo con faston viola proveniente dal fascio plancia (prelevata tensione da li x compensare cadute di tensione interne all'impianto e regolare la carica di conseguenza, si può in via temporanea, portare la tensione positiva al piedino del regolatore con il faston, prelevandola dal +bobina con capicorda che assicurino collegamenti stabili e sicuri.
Quanto affermato sopra, si riferisce ovviamente, a monte dell'eventuale resistenza presente sulla bobina stessa qualora fosse appunto del tipo con resistenza.
Parere personale.
 

non so che schema hai, ma se ti può servire ti allego qui uno schema che è molto più chiaro
di quelli dei classici manuali, quelli che sembrano disegnati a mano:

[...]

hal9000, grazie mille per lo schema, avevo proprio una delle versioni che sembrano “disegnati a mano”.
Si nello schema, BOB e la bobina sono su due contatti separati del blocchetto chiave, adesso mi viene in mente il perché da noi il BOB è collegato altrove: il blocchetto chiave è stato sostituito in passato con uno differente, perché la chiave di avviamento era stata smarrita.
Nel nuovo blocchetto non ci sono “fisicamente” tutti i contatti riportati nello schema, quindi devono aver sicuramente unito i due carichi sullo stesso contatto.
Non avendo possibilità, ad ora, di collegarlo direttamente al blocchetto chiave, per ora lo lascio così.
L’impianto è un disastro, e tu non hai visto il resto...Purtroppo succede così quando sono in tanti a metterci le mani, e soprattutto chi ci lavora lo fa di “fretta” e senza preoccuparsi di lavorare a regola d’arte. In molti collegamenti, avessero sostituito l’intera tratta anziché “rattopparla” più volte con cavi multicolore, avrebbero sicuramente lavorato meglio le volte successive.

Un impianto elettrico in quello stato è molto pericoloso, capisco sia un costo non indifferente sostituirlo, ma ne va dell'integrità e potenziale rischio di cortocircuiti (rischio fuoco) dell'impianto stesso con possibili appiedamenti se va bene: a mio insignificante parere non vale la pena riparare nulla in quello stato ma andrebbe cambiato.

[...]

Tutte le parole di @haiede in merito alla pericolosità di un impianto in queste condizioni sono più che giuste. Ad ora la premura è rimetterla in moto, così da spostarla più agevolmente, anche perché l’auto si trova parcheggiata in campagna, e si sta rovinando “stando ferma” tra topi ed altri animali.
Sicuramente, appena la riprenderemo in mano con più disponibilità di tempo, o sostituiremo l’intero cablaggio con uno acquistato (casualmente mi è anche stato proposto via messaggi privati) o sostituirò uno ad uno tutti i cavi / tratte così da riverificare tutti i collegamenti.

Tornando ai 6A consumati, li misuro a motore spento, luci spente, e tutto “apparentemente” spento.

Il prossimo passo è ricollegare il regolatore ai cavi finalmente identificati, mettere in moto e verificare che la batteria carichi! Vi tengo aggiornati, grazie!

Vabè, per metterla in moto e portarla al sicuro basta mettere una batteria carica e  portare un positivo diretto alla bobina e via. Funziona anche senza alternatore.
Quanti km dovreste fare?

Vabè, per metterla in moto e portarla al sicuro basta mettere una batteria carica e  portare un positivo diretto alla bobina e via. Funziona anche senza alternatore.
Quanti km dovreste fare?

Spero giusto il tratto da dove si trova fino al carroattrezzi    muoverla per strada non penso sia il caso