ICCCR 2008 - I RESOCONTI

E a Opron che fine gli facciamo fare??

Come si diceva di Eric Clapton negli anni '60?
Clapton is God.

E Opron è un demonio di stilista!

...andare all'ICCCR e lasciare la propria Citroen parcheggiata fuori dell'autodromo x risparmiare 80 euro!?!?...ke vergogna!!!

sottoscrivo. in 4 anni si potevano metter via 75 euro per entrare nel vivo di quella che è considerata LA manifestazione principale per il popolo citroenista.


cioè è come andare alle maldive e non fare il bagno (bella questa!)

Ragazzi evitiamo di far classifiche dei buoni e dei cattivi: se l'organizzazione non voleva gente con l'auto fuori, avrebbe dovuto cancellare il biglietto visitatori.
Voglio dire anche che con quel biglietto sono entrati molti americani ed alcuni giapponesi arrivati in aereo sino a Roma che altrimenti si sarebbero persi del tutto l'ICCCR.

Il livello di soddisfazione della gente è tra i più alti mai registrati agli ICCCR: vuoi perché il clima è stato clemente (neanche una goccia di pioggia, buona ventilazione e sole di paese-ti-sole), vuoi per l'amicizia che ormai lega moltissimi di noi, per la varietà delle vetture, per la mancata calca (e questo forse è merito dell'affluenza ridotta), per la possibilità di girare in pista a bassa velocità liberamente e per mille altre ragioni. La gente ha perdonato pure gli scivoloni come la storia dei numeri sui tavoli della cena di gala (ridisposti "a piacere" dal ristoratore visto che i partecipanti erano 500 anziché 1000) ed il mancato ritiro dei cedolini ("mi sembra volgare andare a chiedere il biglietto", mi ha detto, "fatelo voi". Erano già tutti seduti...). Però un merito ai convenuti lo devo riconoscere: il numero degli "assisi" era superiore di sole DUE unità ai cedolini venduti. Bravi e grazie.

Scusami tanto, detto con la massima tranquillita': io non la metterei giu' cosi' polemica.
Io nelle Citroen ci metto un sacco di soldi, stavolta non avevo la DS e ho preferito spendere i 75 euri residui dell'iscrizione in ricambi.
Mi dispiace che ci sia sempre qualcuno che pensa a furberie di bassa lega come queste.

Comunque, detto questo, il posto di Ilaria mi e' piaciuto molto. Ha ragione.
Se l'avessi letto prima dell'ICCCR avrei speso gli 80 euro anche per l'XM Break.

ma infatti questa cosa , mi spiace doverlo dire, molto italiana di considerare la ds o la traction, al massimo la 2cv, le uniche-ultime citroen degne di tal nome mi fa sempre un pò di dispiacere....... io ho portato la xantiona senza pensarci due volte. eppure di mitico qualcosa lo avrà, forse,l tra una ventina d'anni circa.....
detto tutto senza polemica alcuna e verso nessuno.
tanto per fare un esempio il citroen car club, il club inglese nato tantissimi anni fa, raduna nel suo interno tutte le macchine chevronate ed alcuni suoi rappresentanti di spicco sono arrivati su scassate bx diesel......

ho avuto occasione di leggere vecchi numeri del citroenian, la loro rivista sociale, e nei settanta le ds, che pur erano macchine ancora in produzione, avevano la loro sezione. come la ebbero poi le altre auto venute nel corso degli anni. c4, immagino, compresa oggi.

questo per ribadire solamente che, aldilà della grande passione personale che ho nella ds, sono le persone che fanno l'evento. proprio come hanno detto tanti altri in questo topic...... eppoi la xm è una pietra miliare pure lei, o no?

.....foto omaggio alla vettura di jacques. 40000km d'origine..... ha fatto innamorare mia moglie con i suoi interni in cuoio profumato e con le sfere revisionate da lui stesso a tolone.....

Quoto in toto:l'ho sempre sostenuto: il piacere di condividere, quello di costruire, l'orgoglio di appartenenza ecc. ecc.
Se tutto questo vale al 100% per club e sodalizi, per manifestazioni come ICCCR ed Eurocitro è chiaro che chi partecipa non può passare sopra, ad esempio, a casini organizzativi, a cessi mancanti ecc. ecc.
Cose che comunque in questo specifico caso non si sono verificate.

Per la ristorazione: mi sono trovato molto bene presso i porchettari in giro per la pista, meno bene dai punti di ristoro nei pressi del tendone.

Il ristoratore ha deluso - e non poco - anche me.
Abbiamo cercato uno dei catering migliori, (con tutte le rotture di scatole che ha comportato) certi di dare ai partecipanti dell'ottimo cibo (che in Italia certo non manca) e invece... non che fosse schifoso, cibo cattivo non era, però... chiamare bistecche quella roba là  
La pasta invece l'ho magiata volentieri ed era buona, le lasagne buonissime. La carne out.

Le buone compagnie con cui ho bevuto birra e vino hanno fatto passare in secondo piano le carenze culinarie    E anche il mega schermo sotto il tendone con i filmati citrolèn secondo me è stato una buona idea.

Rispetto quanto dici ma non credo che tutte le auto prodotte da una casa debbano per forza essere, o debbano per forza diventare, tutte quante mitiche ...

per me sono stati tre giorni davvero divertenti, oltre la compagnia degli amici che erano con me mi è piaciuto tutto, dall'organizzazione in poi, e molto più dell' icccr svizzero che a mio parere aveva una location un poco claustrofobica.

per cui grazie agli organizzatori per questo evento straordinario.

Rispetto quanto dici ma non credo che tutte le auto prodotte da una casa debbano per forza essere, o debbano per forza diventare, tutte quante mitiche ...

E' vero, ma al citroenista appassionato studioso (e filologo) del marchio e di tutti suoi modelli poco importa se la LN non è "mitica" come la T.A. o la DS.
Non vorrei aprire stantie e peraltro sterili polemiche, ma ICCCR è una festa di TUTTE le Citroen e non delle Citroen "mitiche".

Per ribadire il concetto tempo fa affermai che avrei partecipato in AX, complice il fatto che mia moglie sarebbe rimasta al mare col piccolo.
Così non è stato, hanno deciso di venire, e per motivi facilmente immaginabili sono stato costretto a venire con la "solita" CX.

Personalmente partecipo a questi mega-raduni di marchio non per ammirare l'ennesime CX Prestige e DS 23 i.e., ma per scoprire la chicca...chessò una LNA 11RS (mai vista una), una Ami Super vert argentè bande bianche oppure una Panhard Dyna...

Non vorrei aprire stantie e peraltro sterili polemiche, ma ICCCR è una festa di TUTTE le Citroen e non delle Citroen "mitiche".

Personalmente partecipo a questi mega-raduni di marchio non per ammirare l'ennesime CX Prestige e DS 23 i.e., ma per scoprire la chicca...chessò una LNA 11RS (mai vista una), una Ami Super vert argentè bande bianche oppure una Panhard Dyna...

Sottoscrivo in toto ! 

E il buon vino gentilmente offertoci dal ristorante del simpaticone e bevuto nel parcheggio dove lo mettiamo

  ciao figliolo con la citroen a tre cilindri...
Un salutone  anche alla tua compagna e grazie della vostra compagnia nelle cene li in giro,il vino al parcheggio devo dire che  ( HA STATO MOLTO BUONISSIMO )..
 

Il cosa mi dai è un problema su cui spesso impatto quando arrivano nuovi iscritti al club. Non che sia vietato chiedere quali vantaggi si ha ad aderire a qualcosa, intendiamoci, però è proprio sbagliato il concetto.

Qui (intendo tra appassionati) non si compra ma si COSTRUISCE. Non ci si iscrive al Club come quando si compra una tv, ci si iscrive per CONDIVIDERE e contribuire a diffondere una passione che senza il contributo di volontari non retribuiti e delle quote associative avrebbe ben poca speranza d'essere diffusa via internet, carta, raduni, ecc...

L'ICCCR è la stessa cosa, si paga una quota per contribuire concretamente alla realizzazione della manifestazione stessa.
Si paga una quota perchè si vuole che manifestazioni come questa continuino ad essere organizzate.
Si paga una quota perchè così facendo si rende possibile l'evento stesso.

Si va all'ICCCR e si porta la macchina in pista perchè lo spettacolo vero sono le auto di noi partecipanti!

Si pagano 80 euro invece che solo 5 (smollando la propria GLORIOSA E AMATA VETTURA in un parcheggio esterno) perchè si sa almeno 4 anni in anticipo che ci sarà l'ICCCR e quindi si puo' rinunciare a tre pizze in quattro anni per portare l'auto in pista e così facendo si contribuisce non si compra.

Se io avessi fatto il ragionamento "e a me che me ne frega spendo meno" per esempio non ci sarebbe stato lo stand del club: sono scesa a Roma da sola con una C4 carica di poster, magliette, tavolo e quant'altro di utile per lo stand, ho fatto venire per tre giorni mia sorella e il suo ragazzo perchè stessero allo stand del club che altrimenti sarebbe stato aperto a singhiozzo.

Potevo invece scendere comodamente a bordo della mia DS insieme a Martini non pagare benzina e casello doppi e risparmiare soldi.
Non l'ho fatto, ne sono contenta e credo che nonostante questo riuscirò a pagare l'affitto questo mese. E la mia soddisfazione sta tutta in quel contribuire e condividere invece che ottenere il più possibile al minor prezzo possibile.

Tutto questo naturalmente è la mia opinione, liberi di pensarla diversamente.

volevo espimere un parere su quanto detto in merito agli 80 euro richiesti per l'ingresso in pista, secondo meva bene il noleggio dell'autodromo ha dei costi, cosi' come anche Maurizio Ilaria e tutte le persone che non conosco ma che si sono prodigate per la buona riuscita dell'evento avranno lavorato e non poco , per fare filare tutto liscio.
Non so come funziona altrove e' stato il mio primo ICCCR , unica cosa che non ho condiviso e' il fatto che per portare tutte e 4 le vetture al cancello di ingresso avrei dovuto pagare 320 euro contro i 200 che avrei pagato facendo la preiscrizione, e' poi la stessa non e' stata fatta da me perche ' mi han detto che non potevo cambiare vettura dopo che pagavo i 50 euro e comunicavo il tipo di veicolo,motivo per cui fino al giorno primo della partenza non sapevo ancora con cosa sarei venuto.
Mi chiedo perche' non agevolare la presenza di vetture facendo pagare una cifra ridotta per le seconde terze e successive vetture dello stesso proprietario, concordo che non cambia la vita sborsare 80 euro ma se si considera che per me 1400 km di strada con 2 prestige 2500 automatiche benzina , piu' un cx td2500 e un xm 2100 td, hanno dei costi, e anche la quota ICCCR ha avuto il suo peso nella scelta delle vetture da portare.
Aspetto il parere in merito di qualche appassionato anche perche' mi pare di aver capito che ognuno di noi possiede sempre un minimo di 2 vetture.... come vi comportereste ????

[...omissis]

Se io avessi fatto il ragionamento "e a me che me ne frega spendo meno" per esempio non ci sarebbe stato lo stand del club: sono scesa a Roma da sola con una C4 carica di poster, magliette, tavolo e quant'altro di utile per lo stand, ho fatto venire per tre giorni mia sorella e il suo ragazzo perchè stessero allo stand del club che altrimenti sarebbe stato aperto a singhiozzo.

Potevo invece scendere comodamente a bordo della mia DS insieme a Martini non pagare benzina e casello doppi e risparmiare soldi.
Non l'ho fatto, ne sono contenta e credo che nonostante questo riuscirò a pagare l'affitto questo mese. E la mia soddisfazione sta tutta in quel contribuire e condividere invece che ottenere il più possibile al minor prezzo possibile.

Tutto questo naturalmente è la mia opinione, liberi di pensarla diversamente.

volevo espimere un parere su quanto detto in merito agli 80 euro richiesti per l'ingresso in pista, secondo meva bene il noleggio dell'autodromo ha dei costi, cosi' come anche Maurizio Ilaria e tutte le persone che non conosco ma che si sono prodigate per la buona riuscita dell'evento avranno lavorato e non poco , per fare filare tutto liscio.
Non so come funziona altrove e' stato il mio primo ICCCR , unica cosa che non ho condiviso e' il fatto che per portare tutte e 4 le vetture al cancello di ingresso avrei dovuto pagare 320 euro contro i 200 che avrei pagato facendo la preiscrizione, e' poi la stessa non e' stata fatta da me perche ' mi han detto che non potevo cambiare vettura dopo che pagavo i 50 euro e comunicavo il tipo di veicolo,motivo per cui fino al giorno primo della partenza non sapevo ancora con cosa sarei venuto.
Mi chiedo perche' non agevolare la presenza di vetture facendo pagare una cifra ridotta per le seconde terze e successive vetture dello stesso proprietario, concordo che non cambia la vita sborsare 80 euro ma se si considera che per me 1400 km di strada con 2 prestige 2500 automatiche benzina , piu' un cx td2500 e un xm 2100 td, hanno dei costi, e anche la quota ICCCR ha avuto il suo peso nella scelta delle vetture da portare.
Aspetto il parere in merito di qualche appassionato anche perche' mi pare di aver capito che ognuno di noi possiede sempre un minimo di 2 vetture.... come vi comportereste ????

Mah...sapete poi il ragionamento diventa metafisico...credo diventi poi antipatico iniziare a discettare cosa farebbe uno, cosa farebbe l'altro e quel che è stato fatto da questo e da quello.
Insomma per me l'ICCCR è stato un momento di vacanza (FERIE) con la famiglia, ci sono stati problemi con l'allestimento dello stand CX ma anche non ci fossero stati avevo dato la mia disponibilità per una mezza giornata di presenza, non di più.
Inoltre non avrei speso il doppio per avere due macchine presenti, problema che non si è presentato in quanto mi mette male guidare 2 macchine nello stesso tempo.

Se adesso qui si comincia a fare elenchi di buoni e cattivi, cosa ha fatto questo, cosa non ha fatto quello, ma io mi sono fatto un culo così, io ho portato sta croce e tu non hai portato manco un lumino, allora mi tocca ricordare che non tutti abbiamo lo stesso tempo libero, nè la stessa disponibilità economica.
Lo farei a tempo pieno il RIASCHISTA, oh se lo farei.
Ma, ahimè, non posso.

 

Vi dirò che con mia moglie ci siamo dilettati a fare due conti su quanto ci fossero costati questi 5 giorni (noi ne abbiamo attaccato uno prima e uno dopo,godutissimi),ma a un certo punto,forse per non cadere nella disperazione totale,ci siamo interrotti dicendoci "chissenefrega,comunque ne è valsa la pena" !!
Resta la realtà che,come detto dal collega svizzero,l'euro ci ha veramente rotto il culo (scusate il francesismo) e con gli stessi soldi,anche considerando altri parametri,in tempi di lira ci avrei fatto due settimane. E sia beninteso che gli stessi organizzatori hanno dovuto fare gli stessi conti e gli stessi ragionamenti per sostenere i loro ovvi e non indifferenti costi.
Sono due aspetti che meritano comunque rispetto,dipende dalla situazione di ognuno di noi e dalla filosofia che lo anima: io se qualcuno dice che di soldi da spendere per fare tutto non ne aveva,mica lo biasimo,così come concordo con chi invece parte dal "chissenefrega" iniziale.
Di sicuro il mio "chissenefrega" mi imporrà qualche rinuncia invernale per recuperare l'eccesso di esborso da qualche parte,anche perchè giusto per gradire un fulmine durante la nostra assenza ci ha pure bruciato qualche apparecchiatura elettronica  : purtroppo per noi dipendenti indebitati, la vita da appassionati di auto d'epoca non è troppo semplice 

Per la serie ... IO stavo meglio con la lira svalutata.