Stando ai dati numerici si tratta proprio di una bella D Special, fabbricazione 1974. Per quanto riguarda il colore be', perdonate il mio completo scetticismo nei confronti del nero, ma l'esperienza e gli anni mi hanno insegnato che (almeno qua in Italia) 100 DS nere ossevate, 100 erano false. In vita mia solo 2 volte mi sono imbattuto nel AC 200 originale: una è una DS 19 del 65 con vernice ancora originale provenienza francese di un mio amico romano, e un' altra una ventina d'anni fa in uno sfascio; una D Super 5 ex ambasciata Camerun. Per il resto, un deprimente panorama di tarocco. E purtroppo sull' altare del nero ho visto sacrificare colori meravigliosi come il Bleu Delta, e non solo su DS ma anche su SM!
Effettivamente nel 74/75 il nero era in catalogo (escludo dal discorso DS e DS Pallas) ma non per la D Special (almeno in Italia; parlo sempre di Italia perchè qui stiamo), ma per la D Super 5 che a richiesta poteva avere anche le tinte metallizzate.
Per la D Special in questo millesimo, le tinte si riducono drasticamente a 4, basta vedere anche la prova di Quattroruote del giugno 1974 dove alla voce colori porta: bianco, bleu medio, avorio, beige; che ritradotti nella tabella AC sono: AC 088 Blanc Meije, AC 084 Ivoire Borely, AC 639 Bleu Laguna e AC 083 Beige Vanneau. L'interno può essere sia in tessuto (ad esempio rosso, per il blanc Meije) oppure Targa. Purtroppo la "nerotaroccomania" è piuttosto diffusa, e confesso che tanti anni or sono aveva preso anche me (ma l'ho scampata). Per quanto riguarda le modanature potevano essere effettivamente montate come accessorio (insieme a orologio e borchie grandi), ma senza il raccordo posteriore del catadiottro. Oltretutto le ID-D avevano già all'epoca 70/72 delle modanature accessorio originale, più fine e con la gommina nera, terminando a 3/4 del parafango posteriore.