Io piangerei di piu' sui cavi positivi.....
Come tutti gli impianti c'e' da fare i conti acnhe dalla storia della macchina, da dove ha riposato da quanto a viaggiato etc..etc...
La Ds ha diversi punti di massa, dal regolatore al telaio al motore e quello dove si aggancia la massa dell'impianto principale....
Comunque e' inutile girarci a torno: in primo luogo se dovesse (ma non e') essere il problema il cavo di massa, con circa 12 Euro morsetto in piombo come l'originale cavo di sezione piu' grande capocorda per applicazione al motore, fili di massa supplementare (regolatore e telaio) termorestringente con collante applicato e il gioco e' fatto...
Ma prima di effettuare questo, macchina accesa al minimo, tutti gli utilizzatori accesi, magari anche una bella radio con fusibile esterno agganciato al polo positivo accessori dentro al vano cruscotto (senza fare mille attacchi al polo positivo nella batteria che e' piu' probabile che facciano casino), pinza amperometrica alla mano nel cavo del negativo e dati alla mano....(con cavo originale prima e con cavo nuovo maggiorato dopo)...
Poi vedi quanti ampere viaggiano e poi magari, si valuta se l'impianto e' al limite.... Avendo la lunghezza si puo' anche controllare se le sezioni sono sovra o sottodimenzionate.
Penso anche che se un regolatore ha una soglia massima di regolazione pari a 33A, come quelli sulla DS e un alternatore che (in pieno delle sue forze) sviluppa al max 50A, vorra' anche dire che gli ampere circolanti non saranno mai superiori a quanto deve regolare il regolatore .... o no????
E vorra' anche dire che se il regolatore regola a 33A max, e l'alternatore e' da 50A o 55A (previsto nelle DS con condizionatore) c'e' un bel margine in piu' di sicurezza... o no???
I primi alternatori usati nelle DS (1968 fino al 1970) erano 40A, per motivi di utilizzo (non c'erano sbrinatori, e non c'erano pompe acqua per i tergi elettrici non c'erano condizionatori non c'erano quattro freccie non c'erano potenze motori etc.. etc.. etc...
Poi le esigenze sono aumentate, ci sono state evoluzioni e' nata l'iniezione elettronica che solo per stabilita' del sistema aveva bisogno di correnti stabili e quindi sono stati poi applicati alternatori da 50A per diminuire lo stress generale del sistema....
C'e' un altro fattore: se si analizzano gli impianti della DS dal 1960 al 1975 non hai idea delle protezione che sono state tolte agli utilizzatori perche' considerati superflui per la sicurezza dell'impianto, e come sono state diminuite le sezioni dei fili di collegamento (il che fa capire che sono partiti da una sicurezza certa per la stabilita' dell'impianto, e poi sono arrivati al dimensionamento minimo sempre per la sicurezza dell'impianto)...