Se si vuole ragionare da commerciante, ovvero comprare con l'idea di rivender nel giro di poco, bisogna fare come fanno quelli che il commerciante lo sanno fare bene (e non è una critica, solo una constatazione): comprare un qualcosa a poco prezzo, decantarlo come se fosse l'automobile migliore del mondo, non farci niente o il minimo indispensabile per abbellirla un po', rivendere. E guadagnarci.
Tutto questo non mi appartiene, sebbene non abbia niente contro chi lo fa. Io ho comprato la DS per la vita, o quantomeno per tenerla come auto del cuore il più a lungo possibile. Ho cercato la mia DS, quella definitiva. E l'ho trovata. Per me la questione è finita lì: io il mio affare l'ho fatto, indipendentemente dal fatto che l'abbia pagata poco oppure tanto.
Io sono uno fra quelli che ha sempre sostenuto che per stare dietro ad una DS con l'amore che merita ci vogliono bei soldini, io ce ne ho spesi tanti in 15 anni, non l'ho mai nascosto ma, allo stesso modo, non ho mai rimpianto una lira/un euro.
Sarò anche scemo, ma io ho la DS che ho sempre sognato, come l'ho sempre sognata e non ho mai rosicato sulle DS altrui e non mi sono mai incapricciato nell'andare a sindacare gli acquisti altrui.
Certo se uno riesce a trovare la DS del cuore e a spendere poco ben venga, mica sono scemo a tal punto ! Mi sembra però che talvolta si misuri troppo con il bilancino l'aspetto economico e si trascuri il fatto che, comunque vada, queste dovrebbero essere automobili per il cuore, non per l'analisi di bilancio.